COMUNICATO STAMPA

Il provvedimento atteso dal 2016 consentirà di realizzare gli impianti da fonte eolica necessari per raggiungere gli obiettivi del PNIEC al 2030

Roma, 14.6.2019   È finalmente arrivato il benestare della Commissione Europea rispetto allo schema di DM FER1. L’auspicio è che il Governo Italiano sia tempestivo nell’emanazione del provvedimento in modo da poter avere quanto prima le procedure competitive per l’assegnazione della potenza necessaria raggiungere gli obiettivi al 2030. Il ritardo di oltre due anni e mezzo nell’emanazione del Decreto ha messo a serio rischio l’industria eolica nazionale.

          Come dichiarato da Margrethe Vestager, Commissaria responsabile per la Concorrenza:“Un maggior utilizzo di energie rinnovabili nella produzione di energia è essenziale per il futuro del nostro pianeta e dell’ambiente. () Questo è in linea con gli obiettivi ambientali dell’UE e con le nostre norme comuni in materia di aiuti di Stato.”

          L’ANEV auspica che il Governo italiano comprenda come non vi sia più tempo da perdere e che intenda intervenire subito per dare la possibilità alle aziende del settore eolico di lavorare affinché si raggiungano gli obiettivi. Ricordiamo che vi sono investimenti privati pronti per oltre 10 miliardi solo nel settore eolico da oggi al 2030. Questi investimenti consentirebbero tra l’altro un aumento dell’occupazione significativo oltre a garantire sicurezza degli approvvigionamenti energetici e benefici ambientali.

          Ci si aspetta ora che si vada speditamente a recuperare il tempo perduto.