COMUNICATO STAMPA

Giornata Mondiale del Vento 2018

L’ANEV celebra il vento con una giornata di eventi, convegni e spettacoli

 

Roma 15.6.2017: La Giornata Mondiale del Vento si celebra oggi in tutto il mondo ed è organizzata in Italia dall’ANEV.

            A Roma si sono svolti l’Assemblea generale dell’Associazione e il convegno istituzionale “ENERGIA EOLICA: gli strumenti per lo sviluppo industriale del settore e il raggiungimento degli obiettivi al 2030” L’eolico in Italia ha raggiunto livelli di maturità tecnologica e di penetrazione nel sistema elettrico elevati e tali da conferirgli il ruolo di protagonista nel settore energia per i benefici industriali, economici ed ambientali che comporta. Nell’ambito di questo convegno sono stati trattati temi di interesse per il settore eolico in relazione alla situazione normativa e istituzionale, come il Decreto FER 1, il rinnovamento del parco eolico, la semplificazione delle procedure di VIA. Si è analizzato anche il rapporto tra Stato e Regioni e l’utilità dei PPA nel nostro Paese, anche in relazione al ruolo che l’eolico ha in funzione della salvaguardia ambientale, all’interno della SEN e del Piano clima energia.

 

            Hanno preso parte al Convegno in qualità di relatori: Marcello Cecchetti, Capo ufficio legislativo Ministero dell’Ambiente; Fabio Bulgarelli, Responsabile Affari regolatori Terna; Guido Bortoni, Presidente ARERA; Livio De Santoli, Responsabile Energia della Sapienza Università di Roma; Gianni Girotto, Senatore della Repubblica Movimento 5 stelle.

 

            Ad aprire il convegno moderato dal Prof. GB ZorzoliPresidente di FREE, è stato Andrea Marchisio analista economico di Elemens che ha presentato lo studio sulle procedure per l’ammodernamento degli impianti:“Le procedure per gli ammodernamenti sulle rinnovabili pubblicate lo scorso dicembre dal GSE vanno ad aprire un nuovo mercato, finora bloccato da un quadro regolamentare incerto. L’eolico è la fonte che più di ogni altra potrà giovare dell’introduzione delle nuove regole (in potenza, fino a quasi 2 GW di iniziative per una produzione incrementale che – sul lungo periodo – potrebbe arrivare fino a quasi 7 TWh), con anche gli impianti idroelettrici che, seppur in misura minore, potranno beneficiare di interventi volti a incrementare la loro efficienza di produzione. Lo sviluppo di questo nuovo segmento di mercato – se accompagnato da una velocizzazione delle procedure di autorizzazione degli interventi – potrà generare fino a 2 miliardi di investimenti aggiuntivi già nel breve periodo, a fronte di un costo per il sistema del tutto marginale”.

 

            Concludere la giornata è spettato a Simone Togni, Presidente dell’ANEV “L’Italia ha un’opportunità unica, il dibattito di oggi lo mostra, e la dobbiamo sfruttare. Cambiamento significa miglioramento e quindi il settore si aspetta oggi quello che nei dieci anni scorsi non si è avuto, a partire dalla stabilità regolatoria, da una visione di medio e lungo termine per gli investimenti, a una semplificazione reale per le tecnologie rinnovabili, il tutto seguendo il principio di sostenere le FER senza penalizzarle per le loro peculiarità tecnologiche. È una presa di posizione seria e fattiva nei confronti del settore eolico quella che ci aspettiamo dal neoeletto Governo, che dice di voler mutare i paradigmi del passato e di dare all’Italia un futuro a emissioni ridotte”.

 

            La giornata si è conclusa con la partecipazione degli ospiti dell’ANEV allo spettacolo di Marco Balich con musiche di Sting, “Giudizio Universale and the secrets of the Sistine Chapel”, presso l’Auditorium della Conciliazione.

Si ringraziano per il supporto Terna, GSE, E.ON, Erg, DXT Commodities e Volta.ge.