L’ANEV, NELL’AMBITO DEL PROCESSO DI CONFRONTO AVVIATO DALL’ASSESSORATO AMBIENTE DELLA REGIONE PUGLIA IN MERITO ALLA EMANAZIONE DELLA NORMATIVA VOLTA ALLO SVILUPPO DELL’EOLICO, HA POTUTO PRESENTARE ALL’ASSESSORE MICHELE LOSAPPIO LE PROPRIE OSSERVAZIONI NEL CORSO DEL COSTRUTTIVO CONFRONTO AVUTO PRESSO L’ASSESSORATO
Nel lungo incontro si sono approfonditi i temi riguardanti la bozza di Pano Energetico Ambientale Regionale ed il Regolamento sull’eolico, con particolare attenzione alle questioni gia’ sollevate dall’Associazione in sede di consultazione pubblica del PEAR.
Il principio ribadito dall’Associazione e’ stato quello di una necessaria semplificazione dell’iter autorizzativo, nonche’ della opportuna predisposizione di strumenti di programmazione chiari che consentano alle aziende, attive nel settore, di promuovere uno sviluppo di progetti supportato dalla garanzia istituzionale di una volonta’ chiara e duratura di raggiungere gli obiettivi espressi nella bozza di PEAR.
ANEV ha sottolineato l’importanza della decisione di revoca del blocco dell’eolico scaduto il 30.6.2006, ed ha avuto assicurazione dall’Assessore Losappio di un abbandono definitivo di tale temporanea sospensione dei nuovi progetti eolici dovuta alla ferma volonta’ di sviluppo da parte della Regione Puglia di tale tecnologia pulita.
In merito al recente provvedimento di regolamentazione dell’eolico, ANEV ha chiesto chiarezza sulla nuova procedura di Valutazione Integrata affinche’ non fosse di aggravio rispetto all’attuale procedimento autorizzativo. A riguardo ha avuto la garanzia, da parte della Regione, che tale procedura non e’ altro che una modalita’ con cui si espletano gli adempimenti gia’ previsti dalla L.R. n. 11/2001 in materia di Valutazione di Impatto Ambientale.
Conseguentemente ANEV ha preso atto che la nuova procedura comportera’, secondo le previsioni dell’Assessorato, una drastica riduzione dei tempi del rilascio dell’autorizzazione (cosi’ da consentire la conclusione dei procedimenti in 180 gg), tale da consentire la realizzazione di nuovi impianti per un congruo sfruttamento di tale risorsa pulita ed inesauribile.
Altro aspetto di sostanziale innovazione nel processo autorizzativo e’ la previsione di un coinvolgimento delle Amministrazioni Comunali nel processo regolatorio della materia, che si dovrebbe sostanziare con la redazione di specifici piani (PRIE) all’interno dei quali saranno individuati i siti non idonei alla realizzazione degli impianti, lasciando quali zone eleggibili quelle non escluse da tali piani.
Al riguardo ANEV ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento dei Comuni ed ha ricevuto, in merito ad alcune perplessita’ operative avanzate sul rischio di un appesantimento del procedimento, elementi di novita’ relative alle procedure attuative di questa previsione, oltre alla garanzia di un ulteriore sviluppo di queste tematiche in stretto contatto tra l’ANEV e la stessa Regione Puglia.
Infine ANEV ha potuto confermare la propria disponibilita’, accettata dalla Regione, per una collaborazione con le strutture tecniche che certamente dovranno essere adeguatamente strutturate per affrontare le nuove procedure in tempi certi, in modo da verificare, entro un anno, la efficacia della normativa introdotta.
Tale verifica dovra’ attestare che gli strumenti normativi attivati siano idonei a raggiungere l’obiettivo minimo del 10% di produzione di energia elettrica da fonte eolica rispetto alla produzione complessiva regionale in Puglia.
ANEV esprime, quindi, gratitudine per l’incontro promosso dall’Assessore Losappio, certa che da tale confronto ne e’ scaturito un ulteriore avanzamento nella direzione di un incremento delle fonti rinnovabili da tutti auspicato.
Nel lungo incontro si sono approfonditi i temi riguardanti la bozza di Pano Energetico Ambientale Regionale ed il Regolamento sull’eolico, con particolare attenzione alle questioni gia’ sollevate dall’Associazione in sede di consultazione pubblica del PEAR.
Il principio ribadito dall’Associazione e’ stato quello di una necessaria semplificazione dell’iter autorizzativo, nonche’ della opportuna predisposizione di strumenti di programmazione chiari che consentano alle aziende, attive nel settore, di promuovere uno sviluppo di progetti supportato dalla garanzia istituzionale di una volonta’ chiara e duratura di raggiungere gli obiettivi espressi nella bozza di PEAR.
ANEV ha sottolineato l’importanza della decisione di revoca del blocco dell’eolico scaduto il 30.6.2006, ed ha avuto assicurazione dall’Assessore Losappio di un abbandono definitivo di tale temporanea sospensione dei nuovi progetti eolici dovuta alla ferma volonta’ di sviluppo da parte della Regione Puglia di tale tecnologia pulita.
In merito al recente provvedimento di regolamentazione dell’eolico, ANEV ha chiesto chiarezza sulla nuova procedura di Valutazione Integrata affinche’ non fosse di aggravio rispetto all’attuale procedimento autorizzativo. A riguardo ha avuto la garanzia, da parte della Regione, che tale procedura non e’ altro che una modalita’ con cui si espletano gli adempimenti gia’ previsti dalla L.R. n. 11/2001 in materia di Valutazione di Impatto Ambientale.
Conseguentemente ANEV ha preso atto che la nuova procedura comportera’, secondo le previsioni dell’Assessorato, una drastica riduzione dei tempi del rilascio dell’autorizzazione (cosi’ da consentire la conclusione dei procedimenti in 180 gg), tale da consentire la realizzazione di nuovi impianti per un congruo sfruttamento di tale risorsa pulita ed inesauribile.
Altro aspetto di sostanziale innovazione nel processo autorizzativo e’ la previsione di un coinvolgimento delle Amministrazioni Comunali nel processo regolatorio della materia, che si dovrebbe sostanziare con la redazione di specifici piani (PRIE) all’interno dei quali saranno individuati i siti non idonei alla realizzazione degli impianti, lasciando quali zone eleggibili quelle non escluse da tali piani.
Al riguardo ANEV ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento dei Comuni ed ha ricevuto, in merito ad alcune perplessita’ operative avanzate sul rischio di un appesantimento del procedimento, elementi di novita’ relative alle procedure attuative di questa previsione, oltre alla garanzia di un ulteriore sviluppo di queste tematiche in stretto contatto tra l’ANEV e la stessa Regione Puglia.
Infine ANEV ha potuto confermare la propria disponibilita’, accettata dalla Regione, per una collaborazione con le strutture tecniche che certamente dovranno essere adeguatamente strutturate per affrontare le nuove procedure in tempi certi, in modo da verificare, entro un anno, la efficacia della normativa introdotta.
Tale verifica dovra’ attestare che gli strumenti normativi attivati siano idonei a raggiungere l’obiettivo minimo del 10% di produzione di energia elettrica da fonte eolica rispetto alla produzione complessiva regionale in Puglia.
ANEV esprime, quindi, gratitudine per l’incontro promosso dall’Assessore Losappio, certa che da tale confronto ne e’ scaturito un ulteriore avanzamento nella direzione di un incremento delle fonti rinnovabili da tutti auspicato.