Si è conclusa la giornata dedicata all’eolico con il Premio giornalistico e il Convegno ANEV sul tema del repowering eolico, presso K.EY The Energy Transition Expo.

            La cerimonia del Premio giornalistico ANEV – Giuseppe Pasqualicchio “Energia del Vento” ha visto la premiazione di Micaela Ancora, QualEnergia, per la categoria Web; Stefano Secondino, Ansa, per la categoria Brevi Video; Gaia Canestri, Zai.net.lab, per la categoria Under 20; Davide Lucchelli, per la categoria Fotografia; Valeria De Caterini per la categoria Illustrazioni; Mario Messina, Teleambiente, per la categoria TV; Mauro Giansante e Marco Dell’Aguzzo, Startmag, per la categoria radio; Maria Teresa De Lucia, Roma, per la categoria Stampa. Quest’anno alla qualità dei servizi giornalistici premiati si è aggiunta la parte creativa, con la partecipazione di illustratori e video maker, oltre ai fotografi. Ciò dimostra che l’energia del vento è ormai così centrale nelle nostre vite da essere protagonista non solo di articoli di stampa, ma anche di opere artistiche.

            È iniziato poi il convegno ANEV su Il repowering eolico. Semplificare la normativa per raggiungere gli obiettivi, introdotto da Simone Togni, Presidente dell’ANEV: “Vorrei innanzitutto ringraziare i giornalisti che hanno partecipato al Premio ANEV e congratularmi con i vincitori. Organizziamo il premio con grande entusiasmo e siamo felici di vedere che sempre di più la stampa ambisce ad ottenere il nostro riconoscimento” ha poi proseguito “Sul tema del repowering c’è sempre maggiore consapevolezza del fatto che si debba fare un passo avanti e consentire, grazie al rinnovamento del parco eolico nazionale, il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2. Per questo è necessario che le Istituzioni accelerino i percorsi autorizzativi e diano norme certe alle aziende, con benefici che saranno tangibili anche in termini di stabilizzazione dei prezzi”.

            È intervenuto Massimiliano Atelli, Presidente della Commissione VIA:Siamo ormai alla vigilia del momento in cui, nel corso del 2023, lo sviluppo della nuova impiantistica per la produzione di energia da fonti rinnovabili inizierà a procedere in parallelo all’ammodernamento degli impianti più vecchi. Saremo fortemente impegnati su due fronti. E occorreranno regole nuove, perché sarebbe irragionevole applicare per gli ammodernamenti norme pensate per gli impianti che non esistono ancora”.

            È seguito l’intervento di Andrea Giordano, Vice Capo di Gabinetto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica: Gli obiettivi internazionali ed europei di riduzione delle emissioni climalteranti impongono la promozione della produzione di energia da fonti rinnovabili. Lo sviluppo degli investimenti è, insieme alla semplificazione dei procedimenti di autorizzazione degli impianti, un importante mezzo orientato al fine della decarbonizzazione. I recenti interventi di riforma – prima fra tutti la l. cost. n. 1/2022 – dimostrano che ambiente, paesaggio e iniziativa economica possono – anzi devono – armoniosamente convivere”. 

Sono intervenuti inoltreLuca Marchisio, Responsabile Strategie di SistemaTerna; Andrea Galliani, Vice Direttore, Direzione Mercati Energia all’Ingrosso e Sostenibilità Ambientale ARERA; Luca Barberis, Direttore Dipartimento Efficienza Energetica GSE; Luca Bragoli, Vice Presidente dell’ANEV; Simona Brancaccio, Direzione Valutazioni Ambientali Regione Campania; Nicola Procaccini, Deputato Parlamento Europeo.