EOLICO IN SICILIA: IL TAR BOCCIA LO STOP ALLE INSTALLAZIONI IMPOSTO DALLA GIUNTA REGIONALE

Il TAR di Palermo ha accolto il ricorso per la sospensione del decreto con cui l’assessorato all’Energia aveva disposto il blocco delle autorizzazioni

 

È intervenuta un’ordinanza del TAR di Palermo a dare una spinta alla farraginosa situazione creatasi in Sicilia sui procedimenti autorizzativi degli impianti eolici, accogliendo il ricorso di un’azienda che ha chiesto la sospensione del decreto con cui l’assessorato all’Energia aveva disposto il blocco delle autorizzazioni imponendo di riscrivere il calendario delle Conferenze dei servizi.
La Regione Sicilia per lungo tempo ha impedito la realizzazione di impianti sul suo territorio con una serie di provvedimenti contraddittori che hanno a lungo vanificato gli sforzi fatti dalle imprese per concludere i propri progetti e investimenti.
 
Finalmente, l’ordinanza del TAR Palermo (giudizio n. 18 del 2014) riconosce la rilevanza economica degli interessi imprenditoriali e afferma che lo stop della Regione è “in grado di determinare un arresto procedimentale sine die” della procedura di autorizzazione. Per questo accoglie la domanda di sospensione dell’efficacia dei provvedimenti impugnati e intima alla Regione di concludere il procedimento autorizzativo convocando la Conferenza dei servizi entro 60 giorni. L’udienza di merito è fissata al 9 maggio 2014.
 
L’ANEV chiede da sempre la certezza e la trasparenza delle regole e quindi un quadro normativo che consenta agli imprenditori sani di investire, e per questo chiede che le Regioni si adeguino a quanto prescritto dalle norme nazionali e sovranazionali in materia di riduzione della CO2, fornendo tutti gli strumenti necessari agli operatori del settore per produrre energia pulita, contribuendo a creare un’industria solida e stabile.