ANGELETTI – UIL – E VIGORITO – ANEV – CHIEDONO AL GOVERNO E ALLA CONFERENZA UNIFCATA L'EMANAZIONE DEI PROVVEDIMENTI NECESSARI ALLO SVILUPPO DELL'EOLICO

AL TERMINE DELLA PRESENTAZIONE DELLO STUDIO UIL ANEV SUL POTENZIALE OCCUPAZIONALE DELL’EOLICO IN ITALIA, IL SEGRETARI GENERALE DELLA UIL LUIGI ANGELETTI E IL PRESIDENTE DELL’ANEV ORESTE VIGORITO HANNO DIRAMATO UN COMUNICATO CONGIUNTO AL GOVERNO E ALLA CONFERENZA UNIFCATA CHIEDENDO DI DARE ATTUAZIONE ALLE NORMATIVE PREVISTE E MAI EMANATE. IN  PARTICOLARE SI SOLLECITA L’EMANAZIONE DEL D.M. RINNOVABILI E QUELLO SULL’AUTRIZZAZIONE UNICA SEMPLIFICATA. TALI PROVVEDIEMNTI INFATTI CONSENTIREBBERO DI RAGGIUNGERE I 66.010 OCCUPATI CHE LO STUDIO PRESENTATO CONGIUNTAMENTE DIMOSTRANO CHE L’EOLICO PUO’ DARE A SUPPORTO DELL’OCCUPAZIONE NAZIONALE NEI PROSSIMI ANNI
RICHIESTE DI UIL – ANEV AL GOVERNO ITALIANO E ALLA CONFERENZA UNIFICATA PER SOSTENERE LO SVILUPPO DELL’OCCUPAZIONE NEL SETTORE DELL’EOLICO IN ITALIA
Al termine dell’inaugurazione della centrale eolica e del Convegno UIL-ANEV “Il potenziale eolico italiano e i suoi possibili risvolti occupazionali al 2020”, tenutosi il 28 novembre 2008 a Marcellinara (CZ), il Segretario Generale della UIL Luigi Angeletti ed il Presidente dell’ANEV Oreste Vigorito hanno concordato, alla luce dell’importante possibilità di occupazione che lo sviluppo dell’eolico può offrire al nostro Paese, che verrà inviata una nota congiunta al Governo e alla Conferenza Unificata, sulla necessità ed urgenza di impegnarsi sui seguenti obiettivi:

  • Emanazione “D.M. Rinnovabili” del Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare entro fine 2008;
  • Stabilizzazione del sistema di mercato dei Certificati Verdi, aumentando la trasparenza del mercato;
  • Semplificazione e introduzione di meccanismi fiscali agevolati per gli impianti da Fonte Rinnovabile, con esenzione dall’applicazione dell’ICI recentemente introdotta;
  • Semplificazione dei processi autorizzativi e determinazione della ripartizione dell’obiettivo sulle Regioni tramite l’emanazione dei decreti attuativi degli Artt. 10-12 del D. Lgs. 387/03 (6 mesi).
  • Implementazione dei poteri dell’Osservatorio di cui all’Art. 16 dl D. Lgs. 387/03 con poteri sostitutivi e piena operatività anche integrandone la composizione con il CESPA.
  • Adeguamento delle normative comunitarie in tema di libera ed economica connessione degli impianti alla Rete di Trasmissione Nazionale in maniera semplificata e dando garanzie al Gestore.

Tali urgenti azioni sono emerse come indispensabili per dare un quadro normativo e regolamentare appropriato affinché il settore dell’eolico che risulta avere grandi potenzialità ancora inespresse, possa fornire risposte importanti al nostro Paese in termini occupazionali.
Pertanto si richiede al Governo e alla Conferenza Unificata di dare un segnale positivo al settore, segnalando con forza, a maggior ragione in una fase economico-sociale particolarmente delicata come quella attuale, che la tempestiva risoluzione delle succitate criticità è condizione necessaria alla crescita e alla valorizzazione anche occupazionale, così come evidenziato dallo Studio congiunto UIL-ANEV oggi presentato.
La non emanazione dei suddetti provvedimenti attuativi, tra i quali il “D.M. Rinnovabili” entro il 2008, comporterebbe infatti gravissime ripercussioni sull’intero settore, mettendo a rischio investimenti, occupazione e sviluppo, oltre all’inevitabile obbligo – derivante dall’inadempienza comunitaria – al pagamento di severe penali da parte dell’Italia.