SIMONE TOGNI È IL NUOVO PRESIDENTE DELL’ANEV

ELETTI ALL’UNANIMITÀ GLI ORGANI ASSOCIATIVI PER IL TRIENNIO 2011 – 2013
Simone Togni: “DOBBIAMO VINCERE LA SFIDA DI CONCILIARE LO SVILUPPO DELLE RINNOVABILI CON L’OTTIMIZZAZIONE DEI COSTI PER RAGGIUNGERE SENZA INEFFICIENZE GLI OBIETTIVI AL 2020, L’EOLICO È LA TECNOLOGIA GIUSTA PER FAR SÌ CHE CIÒ ACCADA ANCHE NEL NOSTRO PAESE”
Roma, 8.6.2011: Si sono svolti al PalaENERGIA ANEV di Villa Borghese i lavori dell’Assemblea Generale dell’ANEV per l’anno 2011 che ha visto l’elezione di un rinnovato e molto agguerrito Consiglio Direttivo, di una giovane Giunta Esecutiva e di un nuovo Presidente nella persona di Simone Togni.
L’Avv. Oreste Vigorito fondatore e Presidente dell’ANEV dalla sua nascita, è stato acclamato Presidente Onorario, ed ha ricevuto i ringraziamenti dell’Assemblea tutta per gli ottimi risultati che l’Associazione ha, anno dopo anno, registrato, con la crescita costante degli associati e che oggi vede l’ANEV essere ancor più espressione unitaria del settore eolico nazionale fatto ancor più straordinario se confrontato con la frammentazione recente di altre situazioni di rappresentanza associativa.
All’elezione degli Organi associativi richiamati, si è aggiunto quello del nuovo Segretario Generale nella persona del Dott. Arturo Cocco, già da due anni in forza all’ANEV.
L’Assemblea prima e i Consiglieri eletti poi hanno quindi acclamato unitariamente Presidente dell’ANEV Simone Togni, già Segretario Generale che sin dalla nascita dell’Associazione ha operato attivamente e costantemente per la crescita unitaria del settore.
Come emerso nella Relazione di Missione per l’anno 2010, l’ANEV, che conta oggi oltre 3.000 componenti tra Soci – che sono cresciuti anche nell’ultimo anno – e aderenti, oltre ai soci onorari, ha in questi anni svolto un’intensa attività di comunicazione e diffusione dell’eolico, stringendo rapporti con altre associazioni ambientaliste, rappresentando le posizioni degli Associati nei Tavoli Istituzionali, dando vita ad iniziative come la Giornata Mondiale del Vento, a convegni e corsi di formazione sull’eolico, contribuendo a diffondere dati scientifici e sfatare i falsi miti che spesso una cattiva informazione ha trasmesso.
Sulla base di queste premesse, il neo Presidente Togni ha invitato tutti i Soci, in particolare coloro che ricoprono cariche importanti all’interno dell’Associazione, a portare avanti questo impegno congiuntamente, con una maggiore e più costante partecipazione democratica nell’ANEV, per poter vincere le sfide che il settore deve fronteggiare entro breve nell’ambito del recepimento della Direttiva Comunitaria e la ridefinizione degli incentivi.
“L’eolico è una tecnologia vincente sia per la sua indubitabile maggiore maturità tecnologica, sia per il suo minore impatto paesaggistico e ambientale.” Ha dichiarato il Presidente Simone Togni “Dobbiamo sfruttare oggi l’opportunità di realizzare con il Governo un piano efficiente economicamente e che liberi il settore da oneri impropri che derivano dalla burocrazia con il risultato di gravare sugli imprenditori senza alcun beneficio per il Paese: liberiamo queste risorse che potranno essere così usate per più ambizioni e strategici traguardi. L’ANEV ha predisposto un piano e delle proposte che consentirebbero di recuperare una parte dei costi che il sistema paga senza beneficio per alcuno”.