IL 15 GIUGNO È LA GIORNATA MONDIALE DEL VENTO: L'ANEV LANCIA LE INNUMEREVOLI INIZIATIVE DI ROMA – VILLA BORGHESE 20.5-20.6, CON L'EWEA E IL GWEC

A POCHI GIORNI DALL’INAUGURAZIONE DEL PALA ENERGIA ANEV A VILLA BORGHESE – PARCO DEI DAINI ROMA, VIENE LANCIATA IN UNA CONFERENZA STAMPA A BRUXELLES LA GIORNATA MONDIALE DEL VENTO 2010 CHE VEDE GWEC ED EWEA, INSIEME AD ANEV, QUALI ASSOCIAIZONI ORGANIZZATRICI. TRA LE MOLTEPLICI E RILEVANTI INIZIATIVE SPICCA, ANCHE PER QUEST’ANNO, L’EVENTO DI ROMA CHE VEDRA’ FORMAZIONE, CONVEGNI, APPROFONDIMENTI, LABORATORI, BUSINESS CENTER, UN PARCO TECNOLOGICO DELL’EOLICO NAZIONALE, EVENTI CULTURALI, LUDICI E MOMENTI DI CONFRONTO ISTITUZIONALE SUSSEGUIRSI DAL 20 MAGGIO AL 20 GIUGNO ININTERROTTAMENTE. INOLTRE SARANNO PRESENTI SPAZI ESPOSITIVI, AEROGENERATORI DA TOCCARE, COSTRUIRE E ESIBIZIONI DI SPORT LEGATI AL VENTO.
VIENI A VILLA BORGHESE A SCOPRIRE L’INFINITA FORZA DEL VENTO E A RESPIRARE UNA BOCCATA DI ARIA PULITA !!
Nel 2010 l’Associazione Europea dell’Energia Eolica (EWEA) e il Consiglio Globale dell’Energia Eolica (GWEC) organizzano manifestazioni eoliche nel mondo per il pubblico e gli organi di comunicazione per migliorare la conoscenza e scoprire qualcosa di più sull’energia eolica. Al momento 38 organizzazioni si sono impegnate a partecipare all’evento, con altre che sicuramente si uniranno a loro a breve termine. “Immaginare di essere in grado di sfruttare la potenza della natura in modo sostenibile, – sostiene Steve Sawyer, Segretario Generale del GWEC, – per  avere una quantità abbondante di energia pulita, per contrastare i cambiamenti climatici, creare posti di lavoro e porre termine alla nostra pericolosa dipendenza dai combustibili fossili inquinanti, non è un sogno, ma quanto può dare  l’energia eolica che merita definitivamente un giorno speciale.”L’anno scorso si sono tenute oltre 300 manifestazioni in 35 nazioni, dalla Cina al Canada attraverso la Repubblica Ceca, nell’ambito della Giornata Mondiale del Vento.
“La Giornata del Vento 2010 sarà ancora più grande. – dichiara Christian Kjaer, Capo Esecutivo dell’EWEA. – Infatti, dal suo lancio nel 2007 tale evento è cresciuto in popolarità poiché l’energia eolica continua a battere tutti i record. In Europa negli ultimi due anni la potenza eolica installata ha superato tutte le altri fonti di energia. C’è una crescita spettacolare in Cina, Stati Uniti e dappertutto. E’ una storia di successo globale.” Sempre Kjaer aggiunge: “La Giornata Eolica Mondiale è una fantastica opportunità per la gente di partecipare agli eventi ad essa correlati e sciogliere ogni dubbio relativo all’eolico ponendo tutte le domande possibili. La gente può vedere e rendersi conto del funzionamento degli aerogeneratori e dei benefici derivanti dal loro funzionamento.”
L’EWEA collocherà una pala di 29 m nel mezzo della rotonda Shuman nei pressi del quartier generale della Commissione Europea e del Consiglio d’Europa nel cuore del quartiere europeo di Bruxelles e comunicherà il suo messaggio e la sua nuova campagna: “Dare all’Europa un respiro di aria fresca.”
Dalle centrali eoliche aperte per diversi giorni e dalle conferenze alle mostre, dalle giornate dedicate all’informazione alle manifestazioni sportive e rassegne fotografiche, ci sarà qualcosa per ognuno nei principali angoli del mondo.
Per esempio, nello spettacolare scenario di Villa Borghese al centro di Roma si svolgeranno conferenze ed eventi sportivi per più di due settimane. In Polonia, di fronte agli uffici governativi, saranno messi aerogeneratori gonfiabili dell’altezza di 8 m. In Estonia, nel contesto progettuale “aerogeneratori nel futuro” il vincitore avrà la possibilità di guidare una Toyota Prius per un mese. In Argentina, Svezia e Olanda si effettueranno delle competizioni fotografiche.
A Bruxelles, lunedì 14 giugno ci sarà una Conferenza stampa (il giorno prima della Giornata Mondiale del Vento) alla base della pala nella rotonda Schuman (Informazioni sull’orario e oratori saranno inviate a parte a tempo debito.
“Anche nel 2010 l’ANEV – rileva il suo Presidente Oreste Vigorito, – sarà la protagonista nazionale della Giornata Mondiale del Vento attraverso una serie di manifestazioni che si terranno a Roma e in altre parti del territorio nazionale. L’insieme di eventi tecnico-scientifici, quali convegni tematici e un corso di formazione di primo livello, oltre alle visite agli spazi espositivi e ai parchi eolici, consentirà ancora una volta di rappresentare una situazione reale delle caratteristiche dell’energia eolica, troppe volte ignorata o presentata negativamente dai mezzi di comunicazione, a fronte altresì di un interesse crescente della popolazione ad avere un’informazione appropriata e di un opinione pubblica generalmente favorevole al suo utilizzo.
Il 2010 si pone come un anno fondamentale per quanto riguarda la messa in opera degli strumenti attuativi delle leggi già in essere da tempo, la cui piena applicazione è essenziale per uno sviluppo del settore coerente con gli obiettivi comunitari e in linea con la tendenza positiva mostrata nell’ultimo biennio.
Un’informazione adeguata ed aggiornata per quanto riguarda l’evoluzione del settore sarà curata  da operatori qualificati ed esperti dell’eolico con approfondimenti sugli aspetti particolarmente sensibili come gli impatti paesaggistici e sociali, i costi e le ricadute industriali e occupazionali.”
“La Giornata Mondiale del Vento, – prosegue Simone Togni, Segretario Generale dell’ANEV, – collocandosi nel periodo centrale dell’anno permette di fare considerazioni ponderate sulla situazione del settore alla fine dell’anno trascorso da poco e di formulare delle previsioni su quello che sarà l’andamento del 2010 e degli anni successivi. Passando in rassegna i risultati positivi conseguiti nel 2008 e 2009, si ha una sorta di timore che possano non essere confermati nel 2010 per una serie di ragioni quali: lungaggini negli iter procedurali dei provvedimenti attesi perennemente per snellire e omogeneizzare i tempi autorizzativi, ripartizione regionale della quota di fonti rinnovabili non ancora definita e difficoltà di connessione alla rete dei nuovi impianti, nonché ripetute modulazioni a cui sono assoggettati quelli esistenti.
L’evento, in considerazione della presenza alle varie conferenze di attori di primo piano nell’ambito, politico, istituzionale, accademico e sindacale, permette agli operatori del settore di fare il punto sulle attività legislative, infrastrutturali (in particolare di adeguamento della linee di trasmissione), di ricerca e sviluppo ed evoluzione del mercato eolico in corso, con il fine di rendere più agevole il percorso in parte già intrapreso, ma che deve essere continuamente sostenuto e rinforzato  per pervenire a una produzione di energia sempre più sostenibile.”
“Divulgare le notizie scientifiche – aggiunge il Segretario Scientifico dell’ANEV, Luciano Pirazzi, – è sempre stata un’opera apprezzabile, ma nella Giornata Mondiale del Vento lo è ancora di più. Infatti, a livello nazionale non è mai successo che una tecnologia di sfruttamento di una fonte pulita e rinnovabile, venisse trascurata se non addirittura osteggiata in troppe circostanze dai media, dando voce e spazio a personaggi che delle caratteristiche di tale tecnologia non sanno nulla e continuano a demonizzarla.
Fortunatamente l’opinione pubblica, nella maggioranza dei casi, si è fatta un’idea positiva dello sviluppo delle rinnovabili, eolico incluso, ma per migliorare la sua conoscenza e consentire anche alla popolazione  più incerta e male informata di avere un’informazione adeguata, la Giornata Mondiale del Vento si presenta proprio come un’occasione  da non perdere.
In Italia, in tale circostanza, grazie all’impegno continuo dell’ANEV, delle altre associazioni di categoria e di quelle che hanno particolarmente a cuore la tutela dell’ambiente, è possibile partecipare ad eventi tematici, vedere impianti eolici durante il loro funzionamento,  a stretto contatto con i tecnici che forniranno tutte le spiegazioni possibili, avere una visione chiara dell’evoluzione tecnologica che, oltre a cercare di migliorare le prestazioni delle macchine, persegue contemporaneamente l’obiettivo di mitigare gli eventuali impatti negativi, quali il rumore e le altre interferenze con l’ambiente circostante.”